Lungo il lungomare “Regina Margherita”, dove sono ormeggiati panfili, velieri, ma anche i tradizionali “schifarieddi”, lambisci il percorso dei due seni: di Levante, da cui si vede l’alba, e di Ponente, dove dolcemente cala il sole. Prendendo la motobarca, puoi fare il giro del porto, raggiungere il quartiere Casale per recarti presso il Monumento al Marinaio d’Italia, unico nel Paese: con l’ascensore ed un’ultima rampa di scalea chiocciola puoi affacciarti dall’alto terrazzo (situato a m 53) per ammirare il panorama della città.

Scendendo verso il villaggio pescatori, costruito per accogliere la gente del quartiere marinaro delle Sciabiche, si possono notare tanti barcaioli impegnati nel ricucire le reti, nel riparare le loro barche, nel pulire il pescato. In zona puoi trovare tanti locali tipici vista mare.

I due castelli fanno da sfondo e sembrano voler proteggere ancora la città da attacchi provenienti dal mare l’uno e dalla terra l’altro: rispettivamente i castelli Alfonsino e Svevo. Le Colonne, invece, posizionate sulla scalinata Virgilio, sembrano voler attendere ed accogliere chiunque voglia fare ingresso in città.

A ridosso di tanta storia, la modernità spunta dall’area industriale che si intravede dal seno orientale e che fa della città un esempio di connubio mare-terra, passato-futuro, natura–sviluppo economico.

Sul lungomare, che presenta tutte le caratteristiche per una romantica promenade serale, e per un percorso atletico per sportivi durante tutte le ore del giorno, e nei suoi vicoli puoi trovare diverse tipologie di locali: ristoranti, pizzerie, wine-bar, bracerie, street food e gelaterie.